lunedì 8 marzo 2021

Parla Draghi: intervento in video del Presidente del Consiglio, 8 marzo 2021

 



"Non voglio promettere nulla che non sia veramente realizzabile. Le mie preoccupazioni sono le vostre preoccupazioni.

Il mio pensiero costante è diretto a rendere efficace ed efficiente l’azione dell’esecutivo nel tutelare la salute, sostenere chi è in difficoltà, favorire la ripresa economica, accelerare le riforme.

Ma è il momento di dare una risposta alle tante persone che soffrono per la crisi economica, che rischiano di perdere il posto di lavoro, di combattere le disuguaglianze. In un solo anno il numero di italiani che vivono in una situazione di povertà assoluta è aumentato di oltre un milione, mentre si sono acuite altre disparità

Lo stato e gli enti territoriali dovranno assistere le famiglie, specie le più giovani, anche quando questa emergenza sarà terminata..."

Citazioni tratte dal video del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana Professor Mario Draghi, in occasione della giornata della Donna di oggi, qui inserito.

Bene Signor Presidente.  Avanti! 

mercoledì 6 dicembre 2017

Onore a Re Michele I di Romania, 1921-2017

Onore a Re Michele I di Romania

La Real Casa di Epiro esprime alla Famiglia Reale di Romania ed alla Principessa Margherita, Custode della Corona, nonché a tutto il popolo rumeno, che ama l'istituzione monarchica, le più profonde condoglianze per la morte di Sua Maestà il Re Michele I di Romania
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giovedì 2 novembre 2017

Ius culturae...


Riceviamo e pubblichiamo:


PARTITO DELLA
Alternativa Monarchica
alternativamonarchica@gmail.com
P.d.A.M.


COMUNICATO STAMPA


Oggetto: Ius Culturae

02/11/2017

Il Partito della Alternativa Monarchica comunica: le drammatiche conseguenze per l'Italia non sarebbero determinate solo dallo Ius Soli ma anche dallo Ius Culturae, che viene tenuto ben nascosto nei salotti TV. La materia è complicata e coinvolge la legge vigente. Per lo Ius Soli: chi nasce e studia in Italia ha la cittadinanza, a patto che uno dei genitori abbia il permesso di lungo periodo. A questo punto il bambino è italiano ma i genitori stranieri. Il punto dolente sono i ricongiungimenti famigliari, secondo la legge del 1992 uno straniero può ricongiungersi coi famigliari ma a certe condizioni: in primis dimostrare un reddito adeguato e un alloggio adeguato. Con un figlio italiano le cose cambiano: il cittadino italiano ha il diritto di ricevere i parenti di primo grado senza dover dimostrare alcun requisito. Questo significherà: famiglie di 3-4 persone che ricevono altrettante persone dall'Estero, tutti a carico di un “capofamiglia” magari precario o futuro disoccupato e tutti a carico del nostro Servizio Sanitario Nazionale. Ius Culturae: il DDL prevede anche un'opportunità per gli stranieri tra i 12 e i 18 anni presenti in Italia. La possibilità è di diventare italiani dopo aver frequentato un corso di formazione professionale anche triennale. Questo vuol dire che: lo straniero presente nel centro d'accoglienza, o uno delle migliaia di “fantasmi” di cui magari non si sa nulla, frequenta un corso, eventualmente anche all'acqua di rose, e dopo tre anni diventa cittadino italiano. C’è da domandarsi chi gestirà il business dei corsi ed è alquanto probabile che sia il solito PD e i centri “cattocomunisti”… Ovviamente gli stessi “altruisti” che hanno gestito “l'invasione”. I buonisti sostengono però: “Ma c'è il requisito dei 6 anni di permanenza in Italia...” sì, ma quanti sanno dell'obbligo per i responsabili dei centri di accoglienza di dare a tutti gli ospiti la residenza fin dal primo giorno? Tutti i clandestini, compresi quelli che se ne sono già andati dai centri, hanno già la residenza in Italia, chi da 1, chi da 2 chi da 3 e più anni; per gli altri basterà dimostrare di essere arrivati qui da tot di anni. Quindi: attestato di partecipazione in mano, infarinatura di un lavoro e cittadinanza italiana. Poi anche per questi: ricongiungimenti famigliari, tutti a carico di un “lavoratore” che riesce a mantenere tutti i suoi parenti. Se per ogni straniero diventato “magicamente” cittadino ci saranno altri 3 o 4 famigliari ricongiunti dall'estero, a quel punto parliamo almeno di 1,5 milioni di nuove bocche da sfamare. Questa è la realtà dei fatti, queste sono le leggi, questo è la lungimiranza del DDL che genererà un paese di sottoproletari, in miseria, disposti a qualsiasi lavoro e un’Italia popolata da stranieri, prevalentemente non compatibili alla nostra società, e questa sarà la fine etnica e culturale dell’Italia. 

Il Partito della Alternativa Monarchica

venerdì 27 ottobre 2017

Funerali e cremazione del Re di Thailandia Bhumibol, Rama IX, Bangkok 27 ottobre 2017


Questa è una monarchia... dove il popolo piange il Re Padre della Patria, che ha regnato per settanta anni... questa è la morte, per cremazione... due video molto belli ed esplicativi di come nel XXI secolo si viva il senso di regalità monarchica, Re e Popolo, e della fine del Tutto sulla pira sacra,...